Lo sfumare

Il pensiero corre, l’immagine sfuma e la parola tace. Torna, quando aspetti l’inutile dibattersi dell’amore per spronare il desiderio di una verità mai esistita, di una mediocrità da accettare per poter combattere e trasformare la pioggia nella meraviglia di mille gocce colorate. Tu pittore muto, tu poeta sordo credi di poter amare. Accecato come sei…

Eccola

Non se ne cura.

 

Eccola!Eccola!

Esce senza preoccupazione.

Vorrei descriverla ma è così difficile.

Non riesco a darvi spiegazioni.

Un pianista jazz può capire,

un lottatore può capire,

un trapezista,

un funambulo,

possono capire

ma anche se ci incontrassimo

le nostre sensazioni sarebbero differenti.

Sono contento però che in fondo

ci siamo capiti.

La cosa più difficile

La cosa più difficile è starsene tranquilli, è starsene in pace a mangiarsi un’anguilla dopo che la si è vista morire. E’starsene a leggere un libro senza pensare quanto il personaggio ci assomiglia. La cosa più difficile è non cercare di capire. La cosa più difficile è guardare. Pensiamo che sia difficile Lavorare, che sia…

L’essere

Come unto,

prese la prima barca.

convinto che l’acqua potesse pulirlo

perchè da lei imparò

come si guarda la vita

ma si dimenticò

come si ascolta il dolore.

Il tempo non comanda

Il tempo non comanda la tua vita.

Non è una questione di scelte.

Non è una questione di starsene fermi ad aspettare.

Quello che sei lo eri meglio prima.

Prima di aver aggiunto questi altri cinque minuti.

Il mio canto aggressivo

Anche se il mio aggressivo cantare

non desta scalpore.

Continuerò a cantare

perché anche se invisibili

questi fiori sono belli

e solo agli abili di spirito è concesso questo tipo di canzone.

Guarda la scelta

Non dare potere al potere. Smetti di sentirti schiavo tra tutte le cose che puoi fare c’è anche la capacità di essere libero. Non credere a chi ti dice che non puoi fare tutto quello che vuoi, lo puoi ottenere non è una questione che appartiene agli altri solo a te stesso. Non piangere se…

Come non lo sapessi

Certo che lo so non ne posso parlare ma c’è. È qui dentro e si accorge della differenza. Tutti pensano che devono morire. Tutti non pensano che devono morire. Io sono la vita attaccata alla morte. Non ci sono parole. Non c’è neanche una spiegazione. Entri nella stanza e mi guardi. Mi guardi mentre c’è…

Questo tempo

Questo tempo

vuole la tragedia addosso ai grandi uomini.

Lascia che il grezzo delle tue parole

provi a scalfire quel muro

che divide il materiale dall’immateriale.